Ebbene sì, Porto Venere a mio parere rimane il borgo più bello ed affascinante del nostro Golfo, nonostante la sua bellezza non venga sempre valorizzata al meglio.
Questo borgo sorge sulla punta destra del lembo di terra che definisce il Golfo dei Poeti: proprio per la sua posizione viene spesso scambiato per uno dei paesi facenti parte delle famose Cinque Terre, ma in realtà Porto Venere è soltanto la punta dalla quale poter partire per una visita lungo la costa.
Nato come borgo di pescatori, il tratto iconico del Paese è proprio la cosiddetta Palazzata a Mare, ossia l’insieme di edifici, stretti gli uni agli altri, di altezze e colori differenti, affacciati sul mare che creano un gioco di forme e colori molto di impatto, essendo una delle prime cose che si notano arrivandovi, sia da mare che da terra.
Dietro la Palazzata a Mare, si trova il borgo medievale del Paese, che si estende dalla Porta principale e per tutta la lunghezza, sino ad arrivare alla famosa ed iconica Chiesa di San Pietro: essendo lambito dal mare il paese si estende verso monte, pertanto durante la vostra visita incontrerete numerose scale che tagliano i piccoli e stretti carrugi. Proprio per questo motivo (così come per tutte le Cinque Terre) consigliamo di indossare scarpe comode, con suole antiscivolo e per chi arriva con i bambini, sconsigliamo i passeggini.
Salendo verso monte, si può arrivare al Castello Doria, visitabile al suo interno mediante il pagamento di un biglietto di ingresso, e dal quale è possibile godere di una splendida vista sul Paese, sulla costa e sul mare. Altro luogo di interesse, sono i Mulini: piccole torri in pietra, una volta utilizzate per macinare le farine sfruttando l’energia del vento che in questo punto è presente per buona parte dell’anno. Pur essendo andate distrutte le pale in legno che né permettevano il funzionamento, i Mulini restano sempre un luogo di fascino dal quale poter godere di un ottimo panorama.
Scendendo verso mare, possiamo incontrare la Chiesa più importante del Paese, anche se sicuramente non la più conosciuta: la Chiesa di San Lorenzo, Santuario della Madonna Bianca, patrona del Paese e festeggiata il 17 Agosto di ogni anno (seguirà un post dedicato a questa splendida ed affascinante festa religiosa). La Chiesa presenta diversi stili architettonici, dovuti alle diverse ristrutturazioni che si sono seguite negli anni a seguito degli incendi e delle parziali distruzioni a causa delle invasioni che si sono susseguite nel corso dei secoli. Al suo interno è conservato il dipinto della Madonna Bianca, venerata su di un apposito altare, al fianco di quello principale.
Scendendo ancora verso la punta occidentale del Paese ci troviamo nella Piazza Spallanzani, la più antica del borgo, sulla quale svetta la celebre Chiesa di San Pietro, famosa, più che per lo stile architettonico, per la sua posizione arroccata sulla roccia e circondata dal mare. La Chiesa è molto piccola e buia, tuttavia merita di essere visitata anche al suo interno, pur ricordando che si tratta di un luogo di culto e come tale deve essere rispettato: la parte più interessante tuttavia si trova nel tetto. Salendo le scale che fiancheggiano la Chiesa è possibile salire su di una piccola terrazza dalla quale si gode di uno scenario a dir poco spettacolare: il nostro consiglio? Andare nell’ora del tramonto, quando il sole si tuffa nel mare e colora il cielo come fosse un dipinto.
Altri luoghi di interessa da visitare, sono la Grotta Byron, situata nel promontorio su cui è eretto il Castello Doria e visitabile soltanto dal mare, mediante appositi traghetti che organizzano gite intorno alle Isole Palmaria, Tino e Tinetto. Anche l’Isola Palmaria può essere visitata: l’Isola è poco abitata e pertanto non presenta grandi attrattive, se non di tipo naturalistico. Da qui tuttavia si possono fare piccoli o grandi percorsi di trekking, che attraversa l’isola o vi girano intorno e dai quali sarà possibile scorgere scenari mozzafiato.
E dopo aver visitato tutti i luoghi di interesse, concedetevi qualche assaggio di prodotti tipici nelle botteghe che si trovano lungo la via principale del borgo, godetevi un buon gelato o un fresco drink passeggiando lungo il porticciolo e concludete la vostra giornata con un’ottima cena al chiaro di luna in uno dei tanti ristornati che sorgono lungo tutta la costa del Paese! Qui i piatti sicuramente più buoni da gustare saranno quelli a base di pesce, magari privilegiando i piatti del giorno che variano a seconda del pescato! E per chi non è amante del pesce, non preoccupatevi perché troverete piatti di ogni tipo adatti a soddisfare i gusti di tutti!
Come arrivare? Il nostro consiglio è sicuramente quello di utilizzare il traghetto, che oltre ad essere comodo sia venendo da La Spezia che partendo dalle Cinque Terre (i prezzi possono variare dai 6 ai 15 euro circa, a seconda della distanza da percorrere), sono anche molto piacevoli, soprattutto nelle giornate di caldo intenso che caratterizzano i mesi di Luglio ed Agosto!
Un altro mezzo alternativo all’Automobile è l’Autobus! Dalla nostra struttura la fermata è a soli 5 minuti a piedi e da qui sarà possibile prendere la Linea 11 che in 39 fermate ed un tempo di circa 35 minuti, vi porterà fino in fondo al paese! Il biglietto è acquistabile in una qualsiasi tabaccheria oppure utilizzando le apposite applicazioni sul vostro smartphone.
E per chi proprio non può rinunciare alla macchina, consigliamo di parcheggiare al Parcheggio del Cavo, situato all’ingresso di Porto Venere sulla strada provinciale, e di utilizzare la navetta che vi porterà giù al Paese, soprattutto per i mesi più affollati che vanno da Giugno a Settembre. Infatti in questi mesi, tra turisti, residenti, persone che si godono la casa al mare o gli stessi cittadini che vengono al mare, l’affollamento sale considerevolmente, riducendo drasticamente la possibilità di trovare un parcheggio, soprattutto vicino al mare. La tariffa dei parcheggi è oraria, vi sono comunque tariffe giornaliere agevolanti, ma che rimangono molto care ( dai 5 ai 15 euro).